Il film Dagli Appennini alle Ande, diretto da Flavio Calzavara del 1943 è stato in parte girato a Colli di Monte Bove. Gli... attori non professionisti di Colli erano: Bruno Santarelli (il destinatario della missiva), Anastasi Berardo (il postino) e Di Giacomo Vincenzo (con i baffi).
(Si ringrazia Francesco SALVADEI che ci ha gentilmente messo a disposizione il film).
LA TRAMA. - Per ritrovare la mamma, bimbo s'imbarca clandestino da Genova per l'Argentina. La attraversa tutta finchè non la trova malata. Diligente illustrazione di un famoso racconto del Cuore (1886) di De Amicis, il film ne conserva lo schema e l'impianto patetico. I momenti più riusciti sono quelli in cui si discosta dal testo. Il protagonista diventerà uno dei migliori doppiatori italiani.
IL CAST - Leda GLORIA, Cesare BARBETTI, Nino PAVESE, Margherita DEL PLATA, NinoMARCHESINI, Renato CHIANTONI, Amalia PELLEGRINI, Cesco BASEGGIO, Ada COLANGELI, Mario SILETTI, Pietro TORDI, Marie GLORY, Lina TARTARA MINORA. Drammatico, b/n, Durata 90 minuti - Italia 1943.
La "Locandina" originale del Film
Copertina del
Libro "Cuore" di
Edmondo de Amicis
Il racconto completo "Dagli Appennini alle Ande" in MP3
9
commenti:
giovanni
ha detto...
ma Berardo era il postino anche in questa scena o era il signore con la barba? e Bruno era quello che stava leggendo la lettera?
Ho corretto Salvadei in Santarelli ed è esatto che era il padre di Alvaro. Il personaggio con la barba è il nonno di Ubaldo d'Ascenzo. La settimana prossima sarò più preciso sul suo nome esatto.
Berarduccio era il postino nella scena. Figura emblematica nella vita del paese. Persona di squisita gentilezza ed amata da tutti. Era sposato con Elvira,una signora poco vedente ,che ogni volta che passava qualcuno diceva: 'gnò'..come dire: dica signore! e ti offriva sempre l'acqua dalla sua conca che andava a riempire due volte al giorno al fontanile sulla Valeria. Generò Maria,vedova Lauri (caduto in guerra)che lo sostituì per molti anni nel servizio postale. Maria è deceduta pochi anni or sono dopo vita esemplare,molto amata dai figli Giacomino ed Aldo Lauri molto attaccati al paese. Di Berarduccio ricordiamo i baffi smisurati e l'innata bonomia verso tutti e,siccome gestiva i fondi degli emigranti,era persona sempre tenuta in alta considerazione.
ciao, sono Cristina, la nipote di Armida D'Ascenzo sorella di Ubaldo e il signore con i baffi era il loro nonno (Di Giacomo Vincenzo).Grazie per questo filmato.
ciao, sono Cristina, nipote di Armida D'Ascenzo, sorella di Ubaldo e il signore con i baffi era il loro nonno( Di Giacomo Vincenzo). grazie per questo filmato.
BERARDO, santo. - Nacque intorno al 1080, da Berardo dei conti dei Marsi e da Teodosia, nel castello di Colli, nella diocesi dei Marsi, non lontano dall'Aquila. Fonte principale, e quasi esclusiva, per la sua vita è la biografia scritta dal discepolo Giovanni, che fu canonico di S. Sabina a Valeria e poi vescovo di Segni, poco dopo la morte di B.: essa venne edita dall'Ughelli, da un codice della chiesa di Trasacco, e poi di nuovo negli Acta Sanctorum, in base anche a collazione con un frammento rinvenuto nella biblioteca Barberini (ora in Bibl. Apost. Vat., Vat. Barb. Lat. 1803). B
Con il Decreto del 1327 (collegamento ipertestuale per vederlo) , proveniente dal Regesto_De Cupis dell'Archivio Storico Capitolino d...
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9 commenti:
ma Berardo era il postino anche in questa scena o era il signore con la barba? e Bruno era quello che stava leggendo la lettera?
Quello che legge la lettera e Bruno Santarelli.
giusto! quello che legge la lettera è il padre di Alvaro!
Ho corretto Salvadei in Santarelli ed è esatto che era il padre di Alvaro.
Il personaggio con la barba è il nonno di Ubaldo d'Ascenzo. La settimana prossima sarò più preciso sul suo nome esatto.
Berarduccio era il postino nella scena. Figura emblematica nella vita del paese. Persona di squisita gentilezza ed amata da tutti. Era sposato con Elvira,una signora poco vedente ,che ogni volta che passava qualcuno diceva: 'gnò'..come dire: dica signore! e ti offriva sempre l'acqua dalla sua conca che andava a riempire due volte al giorno al fontanile sulla Valeria. Generò Maria,vedova Lauri (caduto in guerra)che lo sostituì per molti anni nel servizio postale. Maria è deceduta pochi anni or sono dopo vita esemplare,molto amata dai figli Giacomino ed Aldo Lauri molto attaccati al paese. Di Berarduccio ricordiamo i baffi smisurati e l'innata bonomia verso tutti e,siccome gestiva i fondi degli emigranti,era persona sempre tenuta in alta considerazione.
ciao, sono Cristina, la nipote di Armida D'Ascenzo
sorella di Ubaldo e il signore con i baffi era il loro nonno (Di Giacomo Vincenzo).Grazie per questo filmato.
ciao, sono Cristina, nipote di Armida D'Ascenzo, sorella di Ubaldo e il signore con i baffi era il loro nonno( Di Giacomo Vincenzo). grazie per questo filmato.
Ciao, io sono da Argentina e sono da tempo alla ricerca di questo film. Sapete dove posso trovare? Grazie
Se mi mandi il tuo indirizzo ti invio il film completo.
Maurizio Anastasi
Curatore del Blog
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