Il matrimonio di Antonio Panegrossi con Beatrice, celebrato il 24 aprile 1900. Archivio privato Alberto Mantica |
Una pagina del registro dei matrimoni Referenza Matrimoniale del 1800 |
La media è di quasi sette matrimoni all'anno: oggi se ne celebrano sette in ventuno anni?
Anche in questo dato sociologico si può leggere il declino economico e culturale del nostro paese nell'età contemporanea.
Un'attenta osservazione della sequenza statistica dei matrimoni per quell'epoca fa emergere una tendenza pronunciata a contrarre matrimonio tra residenti; sono scarsi quelli non autoctoni, solo sei, mentre si osserva un'attenuazione dell'ortodossia religiosa per i matrimoni consentiti con vedove (movimento che si accentua negli anni immediatamente successivi al Primo conflitto mondiale, anche se bisogna aggiungere che precede i Patti Lateranensi del 1924 tra Stato e Chiesa).
E' sorprendente come questi dati riflettano gli eventi storici dell'epoca: appena due matrimoni nei tre anni di guerra del 1916-1918; trentotto nei tre anni successivi. Ancora, la grande crisi depressiva dell'economia mondiale del 1929, pur avendo fatto sentire i suoi effetti a Colli dal 1931, produce le medesime conseguenze della guerra, leggermente meno marcate, sulla frequenza dei matrimoni.
Infine nella lista compilata è spesso stato difficile risalire ai mesi in cui si erano celebrati i matrimoni ed all'individuazione di alcuni cognomi data l'eterogenità delle grafie dei parroci che si sono succeduti, nell'intervallo temporale preso in esame, alla guida della chiesa San Nicola di Bari.
Il grafico annuale dei matrimoni celebrati a Colli dal 1913 al 1933 |